giovedì 24 gennaio 2008

Petali di rose: attese e visi celati da ordite luminescenze del diafano esistere

" ...Un balcone attende l'esordio dell'attesa fatto incanto e moto di un amore. Il tuo languido andar via non ha spezzato le catene dell'estasi che rivive attraverso una mia fuga verso il tuo maniero. Attenderò il tuo fiato amore mio. Starò lì a guardare il moto delle stelle silenziose, mentre la fontana mai secca, scandirà il parapiglia da solstizio. La tua corsa e la rincorsa. Solo il tuo bianco vestito in quell'addio fatto campo di mais, e recinzione. Un riflettore alieno ed un luogo non luogo di altri mondi. Steady cam orgogliosa, in un metafisico sguardo oltre le remote regioni che lì, attendono, non viste..."


Danilo Saddi, Frammento di una lettera d'amore

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