Apprendiamo da Danilo, che il suddetto è alquanto lusingato dalla nostra "propaganda" on line. Il suo comporre versi, nasce, afferma lui stesso, come l'urgenza di "potere e dovere costellare la stessa costipazione" non immobile nel sussulto del divenire, frammentando lo strazio del parcellizzato. Per tanto, è chiaro che a differenza di personaggi ridicoli che ricorrono ai blog, lui non ama farsi pubblicità e preferisce conservare i suoi versi in un cassetto, in uno scrigno della coscienza, potendo decidere poi se tirarli fuori o meno...Vi comunichiamo infine che potrete leggere su questo blog, la nuova lirica di Danilo a partire da fine novembre. Ringraziamo con l'occasione, anche chi ci contatta tramite e-mail. Vi inseriamo anche uno dei componimenti di Danilo che hanno fatto storia. I fedelissimi non avranno certo bisogno di ulteriori spiegazioni in merito! :-)
La Redazione
Via Pezza del Pioppo
"Praterie e recinti. More mai raccolte.
Profumi di spaventati cipressi.
Dinanzi alla scena, di ferro e rotaie."
Danilo Saddi
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