mercoledì 20 giugno 2007

La contemplazione estatica di fasci argentei di fonti lunari.

"...Nella contemplazione, l'attimo si cristallizza. Dopo anni di avventure e trasposizioni che non percepiscono la quinta essenza della riflessione, ti ritrovi dinanzi al bivio. L'acrobata è giunto forse al dunque? Una mareggiata ha steso l'intarsio, e ti ritrovi in attesa sulla riva, ammaliato dal canto delle sirene e dalle risacche di salsedine. Nel girovagare perenne tra circhi e spettacoli di varietà, cerchi il tangibile. Il mappamondo è solo l'oleogramma del pianificato, e solo, dinanzi alla scrivania la penna ed il calamaio suggellano l'istante.Il jet del consueto ti catapulta oltre il confine. A gentile, forse, richiesta l'avventura si invera ancora una volta nella divulgazione. Ed adesso, ci cercano le risposte osservando le galassie nella notte silenziosa..."

2 commenti:

festina_lente ha detto...

Benvenuto nella BLOGSFERA!!!
Che bello, sono la prima a commentare!
Buon idillio soggettivo!!!

In deliziose cappe di raso nero/ dattilografavano il risveglio/ dettato dall'aurora

Huig de Groot ha detto...

Eccelso Danilo, eccelso!
Link aggiunto nell'home del sito.
Metti molti riferimenti nel blog.
Mi raccomando linka il sito. :-)
Ciao,
Giuseppe :-)

P.S.
Presto creero' la news letter :-).