"...Chiamatela déjà vu, chiamatela suggestione, chiamatela malinconia pre-partenza, se non nostalgia messianica...o addirittura afflato poetico che si manifesta nell'ispirazione non palese...Ad ogni modo, questa magniloquenza fatta assoluto rende partecipi. Partecipi di questo sfarzo colmo d'oblio...A tutt'oggi mi chiedo sulla soglia dell'imperscrutabile, se questa paramnesia è il semplice sentore di uno stato di frizione sentimentale, oppure il segnale veritiero dell'oracolo del tempo che mi invita ancora una volta ad andare incontro ad una meta non sgombra di nubi..."
Frammento tratto dalla lirica inedita che ha per titolo "Il Porto".
"...Lo sguardo si perse nel pomeriggio di laguna,
che lasciò spazio solo alla marina scomparsa
di un traghetto.La tua anima sola,
al molo delle nebbie mai diradate..."
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